martedì 18 ottobre 2011

Articolo su SANITALK - QR-CODE E SANITA’



RIVISTA_SANITALK_3-2011 settembre

(pag. 24)
QR-CODE E SANITA’: LA NUOVA STRADA DELLE INFORMAZIONI
Nel nuovo codice a barre grandi opportunità per operatori e cittadini
Un Codice QR (in inglese QR Code) è un codice a matrice (o codice a barre bidimensionale) creato da una corporation giapponese nel 1994. L’acronimo deriva da Quick Response (Risposta Rapida), poiché è stato ideato per consentire una rapida decodifica del suo contenuto. Rispetto ai codici a barre tradizionali, questo sistema consente di memorizzare un numero molto elevato di informazioni, per questo si sta diffondendo rapidamente, soprattutto in ambiente internet. La presenza di un QR Code su un cartellone pubblicitario, o nelle pagine di una rivista, consente all’utente di raggiungere direttamente il sito web di riferimento, solo inquadrando il codice con il proprio smartphone o con un dispositivo analogo. Oggi è possibile utilizzare il QR per la prenotazione di biglietti teatrali, concerti, ingressi al museo. In Italia, il quotidiano La Gazzetta dello Sport sta utilizzando i codici QR per consentire ai lettori di accedere ad alcuni contenuti, come la visualizzazione degli ultimi gol della giornata direttamente sul proprio telefono. Inoltre, con l’esplosione della geo-localizzazione sostenuta da motori di ricerca come Google, i QR cominciano ad essere utilizzati per contrassegnare luoghi fisici; un monumento, una piazza oppure un paesaggio suggestivo vengono accompagnati dalla presenza di un codice, che può essere inquadrato e cliccato col telefonino, in modo da ottenere informazioni attraverso immagini, audio e video da un sito web di riferimento. Il mensile Panorama, già alla fine del 2009, ha utilizzato questi codici per aggiungere informazioni multimediali ai propri articoli. Le potenziali applicazioni  all’ambito sanitario sono evidenti. In un codice QR è infatti possibile contenere, in maniera cifrata e sicura, le informazioni necessarie al collegamento con un documento clinico collocato in un archivio on-line, o con un intero fascicolo che contiene l’intera storia clinica di un paziente. Esami diagnostici di tutti i tipi, referti, cartelle cliniche informatizzate, possono essere memorizzati in un’unica piattaforma di archiviazione e di distribuzione, ed essere raggiungibili da internet con le opportune credenziali tramite la semplice inquadratura del relativo codice con uno smartphone (provate ad esempio con il QR Code stampato in questo articolo). Le strutture sanitarie possono sfruttare immediatamente questa possibilità stampando un piccolo codice bidimensionale sulla ricevuta per il ritiro degli esami o sul cartellino personale del paziente, che così potrà accedere con un semplice gesto al documento clinico o al suo intero dossier. Inquadrando con la fotocamera di un qualsiasi smartphone o tablet, il codice visualizzerà direttamente sul dispositivo le informazioni sotto forma di pagina internet o documento pronto per la stampa. Il paziente potrà così gestire personalmente i propri dati memorizzati e consentire in modo selettivo a persone di fiducia di accedere al dossier. Attraverso una razionalizzazione e semplificazione dei flussi di lavoro ed una riduzione della complessità, la cura del paziente diventa il tema centrale, ed aumenta sensibilmente la qualità percepita.

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